AMD ha finalmente dato alcune anteprime di prestazioni sulla imminente introduzione della tanto attesa tecnologia FidelityFX Super Resolution – originariamente annunciata circa un anno fa, sembra offrire un serio aumento delle prestazioni.
FidelityFX Super Resolution, o FSR in breve, è la risposta di AMD alla magia del Deep Learning Super Sampling, o semplicemente DLSS. La versione di Nvidia utilizza l’AI per upscalare i giochi a risoluzioni più elevate senza troppe perdite di prestazioni.
Da quello che abbiamo visto finora, FidelityFX offre quattro diverse modalità di upscaling, con la sua modalità Ultra Quality che offre un’opzione in più rispetto a quella che si tende ad ottenere con DLSS. Con questa modalità abilitata, la demo di GodFall di AMD ha gestito 78fps rispetto ai 49fps nativi. Questo si traduce in un aumento delle prestazioni del 59% per la Radeon RX 6800 XT a 4K, con la grafica impostata su epic e il raytracing attivato.
Quando arriviamo fino alla modalità Performance, l’incremento è impressionante. Dai 49fps nativi, vediamo un aumento di 3 volte a 150fps. E non c’è alcuna differenza percettibile nella fedeltà dell’immagine side-by-side.
Fidelity non funziona solo bene su schede AMD ma anche su schede NVDIA e quando AMD ha testato lo stesso gioco su un preset grafico epico con una Nvidia GeForce GTX 1060 a 1440p, la modalità FSR Quality è riuscita a spingere il framerate del gioco in alto del 41% – da 27fps a 38fps.
Essendo una tecnologia open-source, FidelityFX funziona su una gamma molto più ampia di GPU e CPU con l’unica limitazione che che i giochi devono essere progettati per poter utilizzare questa tecnologia. Ma il numero di titoli compatibili è già ampio egli sviluppatori sono già al lavoro per aggiungerne altri.
Ovviamente, i benchmark dimostrativi sono tutti numeri scelti con cura, quindi dovremo aspettare che FSR esca completamente per sapere con certezza quanto sia potente la tecnologia in pratica, il 22 giugno. Ma non possiamo fare a meno di essere piuttosto ottimisti che la FSR possa essere un vero game changer nell’eterna competizione tra AMD ed NVIDIA.
